La cucina eoliana è una perfetta commistione di tradizioni antiche, uniche nel loro genere. Si tratta di una cucina dai sapori forti, arricchita da erbe aromatiche selvatiche che conferiscono carattere ad ogni piatto richiamando gli spazi verdi dell’incredibile paesaggio eoliano.

Il sovrano indiscusso è indubbiamente il cappero, presente nella maggior parte delle ricette, dagli antipasti ai dolci!

I vini della Tenuta di Castellaro, degni rappresentanti del territorio, bilanciano e valorizzano la cucina delle Eolie anche grazie alla sapidità che li contraddistingue.

Un classico della cucina eoliana è, ad esempio, il “Pani caliatu cunzatu”, che si sposa perfettamente con il nostro Bianco Porticello o il Rosa Caolino.

Perché non provarla a casa?

Per 4 persone:

1 cipolla, 200g di pani caliatu (panbiscotto); 500g di pomodorini; ½ cucchiaino di origano; 2 cucchiai di capperi dissalati; 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva; sale.

Preparazione: affettate la cipolla, lavatela bene con sale e acqua e poi strizzatela. Immergete velocemente il pane in acqua calda senza inzupparlo. Strizzatelo e sbriciolatelo in una ciotola, unitevi i pomodorini tagliati, la cipolla, i capperi, l’origano, l’olio e il sale. Mescolate e lasciate riposare mezz’ora prima di servire.